Segnaletica
Tra i tanti difetti, problemi e pericoli della “mala segnaletica”, c’è anche la possibilità di un sorriso nel “strana” segnaletica stradale che tenta di dare le più varie, surreali, assurde e quasi sempre incomprensibili informazioni.
L’articolo spiega la differenza del segnale stradale verticale di divieto di sorpasso e della riga continua di mezzaria. Inoltre l’autore invita a non sprecare soldi in inutili segnali verticali di divieti di sorpasso.
L’articolo documenta, anche con l’ausilio di fotografie, i casi in cui si installa dell’inutile segnaletica stradale creando confusione agli utenti e spreco di soldi pubblici.
L’articolo documenta, anche con citazioni da direttive ministeriali, il triste stato della competenza, professionalità, autorevolezza e cultura di chi si occupa di segnaletica nei 8.000 Comuni italiani.
L’articolo rileva il ruolo fondamentale della segnaletica stradale come fatture di sicurezza, come elemento che può accompagnare l’utente, soprattutto su strade sconosciute, in modo sereno e sicuro fino alla sua destinazione.
Dopo la direttiva del 2000, il Ministero, a distanza di cinque anni, ha rilevato che “… le aspettative riposte nella attuazione della direttiva sono in larga parte andate deluse perchè gli attesi miglioramenti, salvo sporadici episodi, non sono avvenuti”.
Decreto fondamentale per la corretta gestione della segnaletica stradale: motivazioni, installazione, manutenzione.